Life-style
18/02/2022 - Tieffe
Dopo essermi laureato in economia del turismo ho mosso i primi passi nel settore. Mi sono trasferito a Berlino dove ho lavorato in un progetto per il turismo accessibile. Da quel momento ho compreso che turismo e accessibilità erano due concetti che dovevano e potevano coesistere, anche nel nostro paese. Sono tornato in Italia e, lo scorso giugno è nato “Appennini for all”, che aveva vinto “RestartAPP”. Credo che quello che ha contribuito ad eleggerla come migliore idea imprenditoriale sia il fatto che non si punti a creare un’offerta solo per diversamente abili, ma anche e non solo per diversamente abili, ossia che comprenda tutti e che possa essere valida per tutti.
Sicuramente l’incontro con David, un ragazzo paraplegico, grande appassionato di montagna. Ho fatto per anni volontariato e lui ci chiedeva sempre di portarlo in vetta. Questo mi ha fatto capire che forse c’erano altre persone che, pur avendo una disabilità, desideravano viaggiare, fare sport, stare all’aria aperta, conoscere le meraviglie del nostro splendido Paese.
Appenini for all ha vinto ancora due importanti premi: il premio "Cambiamenti" della CNA Abruzzo, e l'edizione 2021 della CALL imprese abitanti "Appenninol'hub". A livello imprenditoriale è ancora prematuro fare bilanci: abbiamo iniziato ad agosto, a estate quasi terminata. A scegliere i nostri pacchetti sono state persone principalmente del posto, per cui l’offerta è stata calibrata su un turismo di prossimità. Diverso è avere gruppi da fuori regione o stranieri. Per questo stiamo lavorando, in vista della prossima stagione, su più piani.
Appennini for all è un tour operator, quindi creiamo pacchetti predefiniti instaurando rapporti diretti con i fornitori e con agenzie di viaggio intermediarie. A volte operiamo anche come agenzia di viaggio curando personalmente le vendite e costruendo pacchetti ed esperienze personalizzate. Infine offriamo anche un servizio come conduttori di joelette con guide e accompagnatori turistici. Il nostro impegno e la nostra progettualità sono a tutto tondo.
Molto, mio malgrado. Ho individuato molte strutture che si definiscono accessibili, ma poi visitandole non si rivelano come tali. Le più nuove lo sono, in linea generale, ma in quel caso il costo del soggiorno è più elevato. Noi però stiamo puntando su un’offerta di qualità e questo ci preme più di ogni altra cosa.
Innanzi tutto bisognerebbe far sì che non sia più solo l’autodichiarazione di accessibilità a certificare la reale inclusività di hotel e ristoranti, B&B o case vacanza. Ci vorrebbe un ente controllore. Inoltre ritengo sia necessario lavorare sulla formazione del personale che opera nel turismo, per essere all’altezza di un’accoglienza a misura di chiunque. Infine occorrerebbe incrementare la platea di incentivi atti all’abbattimento delle barriere, in modo tutte le strutture possano rendersi totalmente accessibili.
Stiamo lavorando sul calendario delle attività e su i pacchetti che a breve verranno proposti sul nostro sito e inoltre stiamo perfezionando l'offerta per destagionalizzarla. Il nostro obiettivo è creare una proposta che sia valida 12 mesi all’anno. Per l’inverno, ad esempio, stiamo pensando a settimane bianche e scuole sci anche per disabili, così come predisporre corsi di equitazione, parapendio, canoa, arrampicata per tutti. Non basta solo il personale, dobbiamo dotarci anche di strumenti adeguati.
Oltre ad operatori che conoscano la lingua dei segni dovremmo comperare almeno altre due joelettes, ausili da fuori-strada da fuori strada a ruota unica che permettono la pratica di gite o corse ad ogni persona a mobilità ridotta o in situazione di handicap.
Sicuramente aprirci al turismo straniero per abbattere anche l’ultima barriera, quella dei confini.
Di creare una rete, perché come si dice l’unione fa la forza. Una rete che porti il nostro Paese ad essere un’eccellenza oltre che per il cibo, per l’arte, per la natura anche per la ricettività e l’accoglienza inclusiva. Se come diceva George Moore “Un uomo percorre il mondo intero in cerca di ciò che gli serve e torna a casa per trovarlo” facciamo in modo che nella nostra splendida Italia tutti possano sentirsi a casa trovare quello che stanno cercando.
- Tieffe
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