Approfondimento

L’utilità di un vaso, e di un bidet, con dimensioni di confort

In questo breve testo cercheremo di comprendere quali caratteristiche fisiche dovrebbe avere un vaso sanitario, e quale possa essere la postura migliore da tenere per effettuare la defecazione. Sebbene possa apparire banale o superficiale, tale argomento si rivela piuttosto articolato perché sono molti gli aspetti che a vario titolo interferiscono nell’espletamento della funzione fisiologica.

Per inquadrare correttamente il tema è utile fare riferimento all'antropometria; le misure corporee e il rapporto tra le parti del corpo, dovrebbero essere tenute in considerazione per ogni manufatto, nonostante l'industria preferisca il concetto di misure “standard” o “comuni”, a cui ricorre per ragioni di ottimizzazione dei prodotti di serie.

Non c’è dubbio che le differenze tra uomo e donna, ma anche le diverse capacità di movimento e l’agilità che varia tra soggetti giovani ed anziani, sono aspetti che hanno la loro importanza anche nella scelta di un sanitario; il buon senso suggerirebbe che un vaso o un bidet, che in alcuni casi coincidono nello stesso prodotto, dovrebbero essere installati in modo da consentirne l’adattabilità in funzione dei diversi utenti, sebbene sia difficile da mettere in atto.

Tornado all’espletamento delle funzioni corporee, alcuni studi, svolti in Giappone, hanno ipotizzato che la postura migliore sia quella in cui ci si pone accovacciati e protesi in avanti - simile a quella che si assumerebbe durante l'esercizio di “squat” nell’allenamento con i pesi. Tale posizione non è semplice da tenere impiegando un vaso comune, a meno che non si ricorra all’uso di un sostegno per alzare i piedi o in alternativa ad uno sanitario alla “turca”. L'evacuazione viene facilitata con la posizione accovacciata, evitando inoltre il contatto con superfici che potrebbero essere sporche, ma per farlo è necessaria una buona efficienza fisica che consenta di assumerla, quindi recuperare la posizione eretta.

posizione accovacciata

L’omologazione degli stili e delle forme che caratterizzano i vasi sanitari ed i bidet proposti sul mercato, possiamo fare alcune considerazioni per cercare di individuare un “profilo di confort” basato sulle misure che almeno per un “normotipo” possano rappresentare la soluzione accettabile. Per fare questo analizziamo quali debbano essere le misure della superficie di seduta, e per le versioni in appoggio a pavimento, quale altezza da terra dovrebbe avere il vaso con il sedile.

Per convenzione un vaso dovrebbe avere una larghezza massima di 40 centimetri per una profondità di 55, a cui dobbiamo sottrarne circa 10 per la cerniera del sedile. In questo modo otteniamo una superficie, teorica, di circa 1800 cm2 che in base al profilo del vaso varia per eccesso di un valore compreso tra 250 e 400 centimetri quadrati. Quindi per la superficie di seduta possiamo dire che più si avvicina ad un valore di 1800 centimetri quadrati maggiore sarà il confort.

A proposito dell’altezza facciamo riferimento ancora una volta alla convenzione per cui una sedia, uno sgabello o una panca dovrebbero avere circa 43 centimetri da terra. I vasi sanitari, o i bidet, in appoggio a pavimento, vengono solitamente proposti con un altezza di circa 40 centimetri, al piano di seduta privo del sedile quindi ci si riferisce alla sola ceramica.

Prendendo come riferimento un “normotipo” in questo caso un uomo con una altezza di 178 centimetri, e una donna di 165, possiamo calcolare e prendere in considerazione la misura dalla pianta del piede all’articolazione del ginocchio, che per l’uomo è circa 48 centimetri, mentre per la donna di 43, misure che evidentemente variano con l’altezza e con altri parametri, ma che offrono un riferimento per la misura di una seduta da terra.

Per un vaso sanitario però entrano in gioco altri aspetti da tenere in considerazione, tra gli altri l'età, è opportuno ricordare che la mobilità articolare si modifica leggermente con l'avanzare degli anni, ed i movimenti richiesti per sedersi ed alzarsi sono più difficoltosi. Quindi ragionando in modo da condizionare le scelte per avvantaggiare il più debole possiamo definire che sia ottimale un piano di seduta che si trovi ad una altezza da terra compresa tra 45 e 50 centimetri - includendo nella misura il sedile.

Per concludere quindi un sanitario confortevole dovrebbe avere una superficie di seduta prossima a 1800 cm.2 e un'altezza da terra di almeno 45 centimetri. che nel caso del vaso esclude il sedile.

Vaso sanitario e bidet con dimensioni di confort