Bonus mobili, per un arredo bagno sicuro e di design

Bonus mobili: rifinanziata la detrazione.
Innalzato il tetto di spesa a 16mila euro

I mobili HUG di Ponte Giulio oltre ad offrire praticità e design garantiscono sicurezza

Raffica di bonus nella Manovra da 40 miliardi di euro dell’esecutivo. Oltre al “salva acqua”, che prevede fino a mille euro per la sostituzione dei vecchi rubinetti, vasi sanitari o docce con modelli nuovi che limitano il consumo idrico, la Manovra rifinanzia la detrazione al 50% per l'acquisto di mobili, in fase di ristrutturazione, e lo innalza ad un massimo di 16mila euro di spesa.
Ma vediamo nel dettaglio che cosa prevede:

Bonus mobili - detrazione Irpef del 50% per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. La detrazione va ripartita tra gli aventi diritto in dieci quote annuali di pari importo. Per usufruire dell’agevolazione è necessario che la data di inizio lavori sia anteriore a quella in cui sono sostenute le spese per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici. Il contribuente che esegue lavori di ristrutturazione su più unità immobiliari avrà diritto al beneficio più volte.

La detrazione spetta per le spese per l’acquisto di:

  • mobili nuovi;

  • grandi elettrodomestici nuovi di classe energetica non inferiore alla A+, (A per i forni), per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica.

A titolo esemplificativo, rientrano tra i mobili agevolabili letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, nonché i materassi e gli apparecchi di illuminazione che costituiscono un necessario completamento dell’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione. Nell’importo delle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici possono essere considerate anche le spese di trasporto e di montaggio dei beni acquistati, purché le spese stesse siano state sostenute con le modalità di pagamento richieste per fruire della detrazione, ossia bonifico, carte di credito o di debito. Non è consentito, invece, pagare con assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento. La detrazione è ammessa anche se i beni sono stati acquistati con un finanziamento a rate, a condizione che la società che eroga il finanziamento paghi il corrispettivo con le stesse modalità prima indicate e il contribuente abbia una copia della ricevuta del pagamento.
I documenti da conservare sono:

  • attestazione del pagamento (ricevuta del bonifico, ricevuta di avvenuta transazione, per i pagamenti con carta di credito o di debito, documentazione di addebito sul conto corrente);

  • fatture di acquisto dei beni, riportanti la natura, la qualità e la quantità dei beni e dei servizi acquisiti.
    Lo scontrino che riporta il codice fiscale dell’acquirente, insieme all’indicazione della natura, della qualità e della quantità dei beni acquistati, è equivalente alla fattura.

Ponte Giulio con i mobili hug, oltre a garantire stile e design per il bagno, assicura sicurezza. I mobili di questa linea, infatti, sono un sistema d'arredo che, come riporta lo slogan che lo accompagna (Life Caring Design), si prende cura di chi lo sceglie e che scaturisce dalla consapevolezza di quanto il bagno debba essere, sempre più, un ambiente funzionale, confortevole e moderno. Della collezione fanno parte tre tipi di arredo diverso: il mobile contenitore con mensole da agganciare su sostegno orizzontale, il mobile contenitore a parete con mensole ed il mobile contenitore a parete. Tutti e tre sono dotati di ausilio, per un utilizzo del bagno in piena sicurezza, e si abbinano a qualsiasi tipo di ceramica e tipo di parete con i loro tre colori: carta da zucchero, seta e bianco puro.

Quindi, grazie alle agevolazioni ed a Ponte Giulio è il momento giusto per dotarvi di un bagno sicuro e di design.

Ponte Giulio: l’abbraccio funzionale ed elegante per i vostri spazi abitativi.