Prodotti
Ispirazioni
Documentazione
Azienda
Storia
Valori
Organizzazione di vendita
Collaborazioni
Ambiente
Comunicazione
Norme e agevolazioni
Legislazione
Disposizione Bagno Disabili
Agevolazioni
Magazine
Prodotti
Ispirazioni
Documentazione
Azienda
Storia
Valori
Organizzazione di vendita
Collaborazioni
Ambiente
Comunicazione
Norme e agevolazioni
Legislazione
Disposizione Bagno Disabili
Agevolazioni
Magazine
Grazie alla Carta europea della disabilità la libera circolazione nell'UE è davvero inclusiva
Dopo l’ok della Commissione per l'Occupazione e gli Affari sociali del Parlamento europeo ora manca il vaglio della sezione plenaria
La Commissione per l'Occupazione e gli Affari sociali del Parlamento europeo ha adottato all'unanimità la proposta di direttiva che introduce una tessera di disabilità valida a livello europeo.
Le nuove norme renderanno più semplice, per le persone con disabilità, viaggiare in Europa, garantendo l'accesso a condizioni speciali, compreso il parcheggio, in tutti gli Stati membri.
Ora manca il vaglio della sessione plenaria dell’Eurocamera, a Strasburgo, ultima tappa prima dell’avvio dei triloghi interistituzionali con gli Stati membri. Entro aprile 2024, la proposta diventerà legge.
La Carta europea della disabilità ed il Contrassegno unico di parcheggio per le persone con disabilità prevedono pari diritti e condizioni per i titolari di contrassegno di invalidità o di contrassegno di parcheggio dell'Unione quando viaggiano o visitano altri paesi.
La tessera UE per disabili deve essere rilasciata entro 60 giorni, la tessera UE per il parcheggio entro 30 giorni, entrambe gratuite.
Condizioni speciali e trattamento preferenziale
Mediante la carta – si legge sul sito del Consiglio Europeo - le persone con disabilità dovrebbero avere accesso alle stesse condizioni speciali e agli stessi trattamenti preferenziali dei residenti del paese che stanno visitando. I paesi dell'UE solitamente offrono condizioni speciali per l'utilizzo dei trasporti pubblici e un trattamento preferenziale in occasione di eventi e attività culturali, ricreativi e sportivi, come ad esempio la visita di un museo o la partecipazione a un concerto.
I vantaggi variano da uno Stato membro all'altro e possono comprendere:
ingresso libero
prezzi ridotti
accesso prioritario
assistenza personale
guide in braille o audioguide
ausili alla mobilità
animali da assistenza
Criteri di ammissibilità
La nuova carta europea della disabilità sarà rilasciata dalle autorità nazionali competenti di ciascuno Stato membro. I paesi dell'UE continueranno a essere responsabili della determinazione dei criteri di ammissibilità e della procedura per la concessione della condizione di disabilità.
Formato
La carta sarà offerta in formato sia fisico che digitale. Gli Stati membri potranno rilasciare carte bilingui utilizzando l'inglese e le rispettive lingue nazionali. Avrebbero anche la possibilità di includere sulle carte un codice QR.
Contrassegno europeo di parcheggio per le persone con disabilità
Esiste già un contrassegno di parcheggio dell'UE per le persone con disabilità, ma esso non è sempre riconosciuto in altri Stati membri a causa delle differenze di formato tra i paesi.
Diritti e strutture di parcheggio preferenziali
Il contrassegno europeo di parcheggio garantirà che tutte le persone con una condizione di disabilità riconosciuta abbiano accesso ai diritti e alle strutture di parcheggio preferenziali del paese che stanno visitando. Ad esempio:
aree di parcheggio più ampie
parcheggi riservati
tariffe di parcheggio ridotte
accesso alle zone a traffico limitato
Formato
Il contrassegno europeo di parcheggio sarà rilasciato dagli Stati membri in formato fisico, con la possibilità, su base volontaria, di proporlo anche in formato digitale.
La disabilità nell’UE
La Commissione europea stima che 30 milioni di persone nell'UE abbiano una condizione di disabilità riconosciuta e possano pertanto beneficiare di condizioni speciali e di un trattamento preferenziale. Tuttavia, si stima che il numero reale di persone che dichiarano di avere limitazioni nelle attività abituali a causa di una qualche forma di disabilità sia molto più elevato.
I dati Eurostat
I dati Eurostat mostrano che il 27% della popolazione dell'UE di età superiore ai 16 anni potrebbe avere una qualche forma di disabilità, il che equivale a 101 milioni di persone, ossia 1 adulto su 4 nell'UE.