Si è chiuso venerdì 29 il Cersaie di Bologna, il Salone Internazionale della Ceramica per l'Architettura e dell'Arredobagno che ha visto la partecipazione di 111.000 presenze di cui 53.182 operatori esteri e 58.422 italiani.
Gli addetti della Ponte Giulio sono tornati in sede molto soddisfatti per l'accoglienza riservata al suo nuovo sistema d'arredo, presentato in anteprima esclusiva al Salone. Un affettuoso abbraccio con cui semplici visitatori, installatori, professionisti e giornalisti specializzati hanno accolto l'"abbraccio" di Ponte Giulio.
Per chi non avesse avuto modo di vederlo al Salone oggi vi illustriamo "hug", nel dettaglio: ausili, sedute, arredo bagno, piatti doccia, lavabo e box doccia che si propongono di dare una nuova veste all'ambiente bagno, in un contesto intimo e confortevole.
Protagonisti indiscussi di questa collezione gli ausili: grandi maniglie dal design contemporaneo sicure e funzionali, ma anche versatili nelle loro versioni orizzontali, verticali e in grado di dialogare a colori con specchi, mobili, contenitori e lavabi. Nelle nuove tonalità melanzana, rame, lime, acciaio inox satinato, acciaio inox lucido, punti grigi, punti rossi, bianco, ben si abbinano alle sedute e agli arredi e diventano essi stessi complementi, "unendosi" a mensole e vaschette contenitore, dai colori rosso corallo, grigio grafite e bianco caldo.
Non sono da meno le sedute, con o senza schienale, dalla forma vagamente retrò, che risultano appropriate sia per insiemi classici che moderni. La parte del sedile e dello schienale, in poliuretano, è color rosso corallo o grigio grafite o bianco caldo, mentre la parte della struttura, in acciaio inox, ha la stessa gamma di colori degli ausili (melanzana, rame, lime, acciaio inox satinato, acciaio inox lucido, punti grigi, punti rossi, bianco), per abbinamenti più o meno audaci.
"hug" è anche arredo in senso stretto: mobili contenitori a parete in tre colorazioni, grigio seta, carta zucchero e bianco puro, mobili specchiera, cassetti singoli e doppi da inserire sotto i lavabo e specchi con luce incorporata.
Infine piatti doccia in composite, lavabo sempre in composite (con piano destro e sinistro e cassettiera incorporabile), box doccia (con vetri separati e scorrevoli), appendi abiti e portarotolo.
"La reazione che i visitatori dello stand hanno avuto nel lasciarsi abbracciare dal nostro "hug" - dice l'A.d. di Ponte Giulio Enrico Carloni - ci ha dato ragione sulla nostra profonda convinzione di come si possano avere ambienti sicuri, confortevoli ed al contempo belli e contemporanei. Un modo diverso non solo di vedere il bagno, ma anche di comprendere l'importanza della funzionalità degli spazi, che devono essere adatti a più generazioni di utilizzatori. Tramite questo progetto ci prendiamo cura di chi sceglie i nostri articoli, anzi sono i prodotti stessi a farlo. E aver cura non significa solo accrescere usabilità e sicurezza, ma anche creare insiemi che nelle forme e nei colori arredino con eleganza ed in maniera sempre unica. Luoghi realmente capaci di accogliere, come appunto in un abbraccio".
Ponte Giulio: modernità e stile per un nuovo concetto di bagno.