Baby Doc, asilo a portata di bambino

Baby Doc l’asilo nido a misura di bambino

Per i bagni la struttura ha scelto lavabo, sanitari ed accessori Ponte Giulio

L’Asilo Nido BABY DOC nasce nel centro storico di Cormòns (GO), in un ambiente nuovo e spazioso. La struttura è stata fin dall'inizio concepita per le famiglie nel loro insieme. È destinata ad accogliere bambini dai 3 ai 36 mesi. La struttura offre un servizio che punta alla formazione, socializzazione e cura per il raggiungimento del benessere psicofisico e dell'armonico sviluppo delle potenzialità cognitive, affettive e relazionali dei bambini. Per questo ha scelto Ponte Giulio per allestire bagni rispondenti alle proporzioni dei piccoli e che consentono un facile accesso all'uso degli stessi, rendendoli anche idonei ad un approccio in gruppo. Un connubio che si basa sulla convinzione che il processo formativo non possa prescindere dall'educazione sui temi dell'igiene personale…
La vostra è una splendida e nuovissima struttura, a quando risale l’apertura del nido? Ce la potreste descrivere nel dettaglio?

Il nido BABY DOC ha iniziato il suo primo anno educativo nel settembre 2020, è stato realizzato dopo due anni di studi e progetti, sono fiera di sottolineare infatti che nasce come nido vero e proprio: è una struttura nuova, non adibita a spazio educativo. Il nido può ospitare 24 bambini, accogliamo i lattanti a partire dai 3 mesi; fino all’anno i bambini piccolissimi hanno una loro stanza con bagno in sezione. I bambini dall’anno ai tre anni condividono una seconda stanza molto ampia, in cui vivono le attività ma anche i momenti di convivialità come pranzo e merenda; anche i bambini più grandi hanno il loro bagno, adiacente alla sala, in cui troviamo arredi specifici per la crescita: non più il solo fasciatoio dei bimbi piccoli, ma anche i wc, i lavandini alla loro portata ed il fasciatoio con scala, per rendere autonomo e responsabile anche il momento del cambio. Il bagno è la stanza di mezzo tra la sala e la stanza nanna, che con i letti che si possono appendere è in realtà una sala multifunzione, in cui svolgiamo attività sia mattina che pomeriggio. Questi sono gli spazi che principalmente i bambini vivono, tuttavia il nido è molto grande, c’è ovviamente l’ingresso con armadietti per il cambio dei piccoli, spogliatoio educatori, ufficio, bagno per gli adulti e lavanderia, oltre che la zona cucina, con bagno e spogliatoio cuoca adiacente. I bambini vivono molto l’esterno, dove c’è un giardino in erba, con giochi d’equilibrio in legno ed una terrazza in gomma colata antitrauma, in cui svolgere attività, oltre che sfrecciare con le biciclette senza pedali.

Che genere di servizi avete pensato per i vostri giovanissimi “clienti”?

Il nido BABY DOC vuole essere un servizio per la comunità: è sito in una cittadina, ma è pensato per accogliere le famiglie anche di paesi limitrofi. Oltre al nido d’infanzia, da settembre a giugno, c’è il centro estivo per tutto luglio ed agosto. Durante l’anno vengono svolti degli incontri formativi con pediatri, psicologi e croce rossa italiana, oltre ai laboratori in lingua slovena e motricità infantile (per bambini fino ai 6 anni). Una volta al mese viene proposto “il venerdì sera per mamma e papà” per cui i bambini cenano al nido e svolgono un laboratorio insieme ad educatori e coetanei, mentre i genitori si regalano una serata spensierata. Visto l’investimento e la cultura del cibo nella nostra cucina, vendiamo anche gli omogeneizzati preparati dalla nostra cuoca, per proporre alimenti sani e genuini alle famiglie che magari non hanno tempo o non sono in grado di prepararli.

Quali sono gli elementi che a vostro parere vi distinguono rispetto ad altre strutture?

La nostra idea di servizio è ciò che fa la differenza: siamo noi ad andare incontro alle esigenze dei fruitori, e non il contrario. Il nido resta aperto fino alle 18, anche per un solo bambino e chiude solo nei “giorni rossi”,anche se ci sono pochi bambini durante le vacanze di Natale, per esempio. Oltre ad essere nuovo, e con personale laureato in scienze dell’educazione, a fare la differenza sono disponibilità e l’empatia di chi ci lavora. Al BABY DOC il clima è sereno, il personale è giovane e alla mano ed accogliente anche con le le famiglie: è facile proporre un progetto pedagogico, ma è molto più soddisfacente riuscire a proporlo in maniera diversa al singolo bambino, che ha una storia di vita sempre diversa rispetto ad un altro.

Cosa vi ha spinto a scegliere Ponte Giulio nella realizzazione dei vostri ambienti bagno?

Abbiamo scelto di investire in tutti gli arredi del nido, dalla cucina, ai mobili interni delle sezioni, sino ai bagni. I bambini riconoscono “il bello” e risultano essere più soddisfatti ed incuriositi in ambienti curati ed ordinati. Specialmente in questa età, i piccoli hanno bisogno di prendere confidenza con loro stessi, con il controllo sfinterico: e quale miglior modo di rendere sereno il passaggio pannolino-wc che poter fare la pipì su dei wc piccoli e gialli? Il colore del BABY DOC è da sempre il giallo, per riprendere il colore del Collio, zona in cui è sito. Quando abbiamo visto il catalogo della Ponte Giulio non ci abbiamo pensato due volte ad acquistare i loro prodotti: esteticamente belli, colorati, ma soprattutto pensati per i bambini e alle loro esigenze. Il fatto di avere un lavandino a due altezze, per esempio, rende molto più facile l’imitazione dei più piccoli, che imparano con gli occhi dai compagni già in grado di lavarsi le mani. Il fatto di essere autonomi, poter aprire e chiudere il rubinetto, li rende responsabili: c’è coerenza con la nostra ispirazione alla Montessori e l’obiettivo di poter rendere adatto l’ambiente, in modo che il bambino possa “fare da sé”.

Kids Design è il contenitore di Ponte Giulio pensato per il bagno d’infanzia, dove tutto deve essere a misura di bambino. Colori, sagome, fantasie… quanto secondo voi l’arredo e lo stile “giocoso” di tutto l’ambiente possono aiutare i piccoli a sentirsi a loro agio in un luogo diverso da casa?

Crediamo che il bambino debba essere sereno nell’ambiente nido, in qualsiasi stanza si trovi. Il fatto che tutto venga pensato per lui lo rende coinvolto, responsabile e protagonista. A nostro parere basta la semplicità: un colore o un dettaglio possono rendere l’ambiente perfetto per il bambino. Le geometrie e i colori sono ancor più efficienti delle figure giocose/fantasie: i piccoli si accorgono che il luogo è predisposto per loro e le loro esigenze, sicuramente questo fa sì che si sentano a loro agio, o meglio proprio come a casa.