Nel volgere di pochi decenni la percezione del bagno è mutata, passando dall'essere considerato semplice spazio di servizio, dedicato esclusivamente al bisogno primario dell'igiene personale, a quella di "ambiente" raffinato tanto da venire assimilato, per stile e qualità, alla zona "living". Le proposte sulle riviste di arredamento presentano spazi inverosimili, rivestiti con materiali pregiati, arredati con oggetti di design e dispositivi all'avanguardia.
Nonostante questa "tendenza" sia giunta quasi al "parossismo" negli ultimi anni, in realtà gli ambienti bagno reali, nella maggior parte dei casi, continuano ad avere dimensioni ridotte e superfici irregolari, al punto da rendere poco agevole l'uso anche solo per le operazioni più semplici. In questa situazione, l'adozione di accessori di discutibile qualità o, per ragioni di ipotetica praticità, la scelta di non adottarli affatto, determinano una situazione di criticità per quanto riguarda la sicurezza. Troppo facilmente si tende a non prendere in considerazione il fatto che sicurezza e facilità di utilizzo diventano aspetti fondamentali per vivere in autonomia gli ambienti bagno, indipendentemente dall'età, e da eventuali limitazioni fisiche.
Da questo punto di vista senza tenere conto del contesto, pubblico o privato, un albergo piuttosto che un'abitazione, lo studio e l'individuazione delle zone di criticità per la sicurezza difficilmente viene preso in considerazione. È purtroppo un costume diffuso rinunciare all'adozione di sostegni, o più banalmente maniglioni, nel bagno, nonostante siano la soluzione più semplice e utile per risolvere in molti casi i rischi legati alle zone di criticità, e questo è dovuto ad ignoranza o più semplicemente indifferenza.
Qualsiasi bagno, senza tenere conto delle dimensioni, presenta delle "zone di criticità per la sicurezza" per ogni ambito: "lavabo", "vaso sanitario" e "doccia o vasca", e questo dovrebbe indurre ad agire di conseguenza per ridurre o eliminare definitivamente i rischi a questo connessi. Ad esempio almeno una maniglia di sicurezza, da 300 mm. di lunghezza, è suggerita nella prossimità delle vasche, o qualora vi fossero in alternativa delle cabine doccia. Le maniglie dovrebbero essere installate in posizione verticale ad un'altezza compresa tra 600 e 1200 millimetri dal pavimento finito, sul muro adiacente al principale punto di ingresso o di uscita. Nelle vasche la barra dovrebbe trovarsi all'interno della "zona di criticità per la sicurezza", posta ad una distanza compresa tra 150 e 300 millimetri dal bordo esterno. Per le docce, la maniglia dovrebbe essere installata a 150 millimetri di distanza dalla porta del box, e 150 millimetri dalla parete di fondo o dall'angolo. Accanto al lavabo in posizione orizzontale a circa 800 millimetri dal pavimento dovrebbe esserci una maniglia di 500 mm. o in alternativa una da 800 mm in posizione verticale installata a 850 millimetri dal pavimento. Un bracciolo ribaltabile potrebbe rendere più agevole l'uso del vaso sanitario e del bidet, qualora uno dei due fosse installato in prossimità di un angolo, l'installazione di una maniglia a 45° potrebbe rappresentare una soluzione alternativa. Senza dubbio le maniglie, o più genericamente gli "ausili", dovrebbero avere un aspetto decorativo ed essere coordinare con gli infissi e gli accessori circostanti, in questo modo si ridurrebbe l'impatto sull'ambiente eliminando l'effetto "bagno da ospedale"
Infine ma non meno importante è la modalità di installazione che necessariamente deve essere fatta con cura e attenzione dato che non si tratta di un semplice "accessorio" ma di un ausilio per garantire sicurezza. Tutto questo tenendo conto anche del fatto che sempre più frequentemente l'adozione di pareti leggere, caratterizzate da una intrinseca fragilità, determina un ulteriore complicazione nella installazione di accessori adeguati a garantire un uso sicuro del bagno esattamente dove serve. Per fortuna anche per i casi più complessi la tecnologia offre soluzioni adatte per risolvere l'installazione di maniglie di sicurezza come i fissaggi "Wingits" probabilmente il miglior sistema di ancoraggio su pareti leggere disponibile sul mercato.