“E’ stato presentato in questi giorni a Montegabbione, in provincia di Terni, SOFT - School and Family Together for the Integration of Immigrant Children”, un progetto europeo di ricerca e intervento, per l’integrazione sociale di bambini immigrati, coordinato dall’Università di Roma Sapienza.
Il Comune di Montegabbione, infatti, ha fatto da apripista a questo nuovo metodo d’insegnamento, ma l’obiettivo è quello di coinvolgere tutti gli istituti del comprensorio. Attualmente i bambini che sono stati coinvolti in questo percorso sono 15, per quanto riguarda gli alunni delle scuole elementari, e 27 nella materna. “Negli ultimi dieci anni la crescita del fenomeno migratorio in Italia ha visto aumentare di oltre settecentomila unità gli iscritti alla scuola di origine straniera – spiegano gli ideatori del progetto. La mancanza di regolarità scolastica tra gli studenti con cittadinanza non italiana è un dato allarmante dovuto sia a difficoltà legate alla conoscenza della lingua italiana, sia a problemi di integrazione sociale. Quello che vogliamo con il progetto è creare pratiche educative condivise che siano utili sia ai bambini immigrati che agli italiani. Multilinguismo, insomma, per l’integrazione tra i popoli”. Il piccolo Comune dell’Alto Orvietano sarà il primo istituto di una lunga serie ad abbracciare questo nuovo percorso scolastico.
Ponte Giulio approfitta di questo interessante progetto per ribadire quanto l’azienda creda nell’importanza dell’educazione dei piccoli. Non solo: soprattutto nella capacità di insegnare attraverso le azioni quotidiane, anche le più semplici, come lavarsi le mani o i denti, trasformandole in un momento di gioco in un ambiente gioioso, in grado di stimolare la fantasia .
“Anche il bagno può avere un ruolo importante nell’educazione dei piccoli e noi lo crediamo – dicono da Ponte Giulio. Per questo abbiamo creato Birdo, un uccellino, con il quale i bambini possono identificarsi per imparare l’igiene personale. Altri educativi personaggi hanno, nel tempo, affiancato Birdo rendendo il bagno un ambiente magico dove lavarsi le mani diventa un’avventura e lavarsi i denti una lotta immaginaria con porta spazzolini a forma di scimmia o di orso”.
“Abbiamo scelto di rendere i nostri articoli a misura di bambino - sottolineano da Ponte Giulio – non solo nell’estetica, ma essendo anche dimensionati, rispetto ai dati antropometrici di crescita; il nostro intento è contribuire a creare delle strutture realmente per i piccoli, che possano invogliarli ad utilizzarle”.
Un mondo fantastico, quello della linea Bagnocucciolo®, in cui la produzione è guidata dall’immaginazione, dal divertente gioco di osservare con gli occhi del fanciullo, in grado, al contempo di garantire la sicurezza di ambienti antibatterici ed accessori a portata di bambino.
Ponte Giulio: educare con semplicità.
