Life-style

29/12/2020 - Stefano Pediconi

Tendenze: il colore Pantone del 2021

Come tutti gli anni, si ripete la tradizione: no, non è il sangue di San Gennaro, ma la pubblicazione del colore Pantone® dell’anno.

Di cosa stiamo parliamo?

I colori Pantone

“Agli inizi degli anni ’60, Pantone era una tipografia del New Jersey, specializzata in cartelle colori per l’industria cosmetica della moda e medica. Lawrence Herbert, un chimico che lavorava per l’azienda, notò quanto fosse difficile capirsi tra designer, agenzie di comunicazione e tipografi quando si parlava di colore. Rilevata l’azienda, nel 1963 Herbert crea la prima guida Pantone con 10 colori, specificando la formula esatta dell’inchiostro per ogni tonalità: la prima mazzetta di colori identificati da un codice.
Con gli anni, Pantone è diventato uno standard che consente a grafici, designer, architetti, decoratori di parlare lo stesso linguaggio universale”

“Cosa sono i colori Pantone e come usarli”, Ciro Esposito

Quest’anno, Pantone ha scelto come colori dell’anno 2021 una coppia: un giallo - Illuminating, cod. 13-0647 - e un grigio - Ultimate gray, cod. 17-5104. Dopo i colori audaci e piuttosto scuri degli ultimi anni, la coppia del 2021 smorza le tonalità, tendendo al chiaro.

Sono due colori che, presi singolarmente, forse non danno grandi ispirazioni come altri; eppure, il connubio scelto ha grandi potenzialità e lascia aperta la strada a chi ha viva immaginazione che, nel concerto tra i due colori, potrà sviluppare la sua fantasia.
Da ora e nel prossimo futuro, avremo occasione di trovare sul web fantastiche fotografie di ambienti accesi magicamente da questi colori. Saranno anche la dimostrazione che il lavoro sul colore non dipende solo dalla gradazione, ma soprattutto dalla capacità creativa di chi ama lavorare con i colori.
Anche come Hotel Stylist il colore è nel mio DNA (pur vestendo sempre rigorosamente di nero): uno strumento progettuale di altissima potenza per caratterizzare qualsiasi spazio ed infondergli un’anima, un cuore, eleganza e raffinatezza. Obiettivo è creare, anche attraverso il colore, quell’atmosfera che lo renda perfetto per le persone che lo utilizzeranno.

“Non abbiate paura dei colori”
Karim Rashid

Room for one color, 1997
Room for one color, 1997

La Yellow Room
L’uso di questi due colori richiama alla mia mente un interessante progetto artistico di Olafur Eliasson, architetto e artista danese che lavora moltissimo con luce e colore, rifrazione e riflessione, forma e spazio. Eliasson ha proposto la “Yellow Room”, un’installazione Room for one color, 1997 in cui il visitatore – il vero protagonista dell’opera – si trova in uno spazio vuoto inondato di luce provenienti da lampade a una frequenza tale che, all’occhio, tutto l’ambiente appare giallo. E senza luce bianca, tutti i colori diventano grigi! Un effetto sorprendente, a dimostrazione che la realtà esterna è condizionata dalla nostra percezione di essa.

Boutique Motel Ranch

Giallo e grigio: lasciamo spazio alla fantasia e divertiamoci a colorare i nostri progetti, come fatto nell’esempio di una delle camere del Boutique Motel Ranch, concept innovativo in fase di realizzazione vicino Milano. Vale lo stesso se l’ho progettato prima della scelta di Pantone?


Articoli recenti della stessa rubrica