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03/11/2023 - Redazione

Una casa sicura è un luogo dove vivere felici

Over incontra Licia Fertz, influencer molto seguita su Instagram, che racconta il suo “invecchiare domestico”

In tutto il mondo, la società sta assistendo a un graduale aumento della percentuale di anziani. Secondo quanto riporta l’Istat “La popolazione ultrasessantacinquenne, che nell’insieme raccoglie 14 milioni 177mila individui a inizio 2023, costituisce il 24,1% della popolazione totale, contro il 23,8% dell’anno precedente. Anche tra gli ultraottantenni si riscontra un incremento che li porta a 4 milioni 530mila ed a rappresentare il 7,7% della popolazione totale, contro il 7,6% dell’anno precedente. Infine, nel corso degli ultimi 20 anni, grazie a un incremento di 15mila unità, il numero di ultracentenari è triplicato”.

Questo aumento dell’aspettativa di vita è il risultato di un miglioramento complessivo della qualità del vivere, delle cure e dell'alimentazione. Ma non solo. È scientificamente provato che la serenità contribuisce ad allontanare la mortalità: ad influire su questo aspetto è anche la possibilità di vivere nella propria casa, adattandola alle mutate necessità.

Ma cosa significa adattare la casa alle esigenze e all'età che cambia? Significa effettuare dei piccoli cambiamenti nell’ambiente domestico, in grado di renderlo più sicuro. Sono tre i principi da cui partire: abbattere le barriere architettoniche, rendere ogni stanza funzionale e garantire autonomia a chi vive questi spazi.

Ne abbiamo parlato con “Nonna Licia Fertz” da anni testimonial, in rete, dell’invecchiamento felice. Over l’aveva già intervistata, qualche anno fa, ma oggi ci ha aperto le porte della sua abitazione per mostrarci come un ambiente sicuro renda il vivere in casa “senza età”.

A 93 anni Licia Fertz ha riscoperto il piacere di vivere l’ambiente domestico in autonomia, grazie all’installazione di maniglie e corrimano.

Troppo spesso l’inserimento, nelle case, di ausili di sicurezza, di sedute o di sistemi di richiesta d’aiuto, viene visto come un processo che certifica l’invecchiamento e che fa diventare le case meno belle e accoglienti.

Ma come ha fatto nonna Licia è sufficiente scegliere i prodotti giusti per rendere gli ambienti sicuri, di design e a misura di chi li abita.

Nonna Licia ha optato per il colore, così come ha fatto in tutta la sua vita:
“Come diceva Wassily Kandinsky - spiega - Il colore è un potere che influenza direttamente l’anima’. Con maniglie azzurre e gialle ho portato la gioia tra le mura domestiche, il mare, il sole… Ma soprattutto ho fatto entrare in casa Signora Sicurezza’, la compagna migliore non solo per chi è anziano, ma per chiunque se si considera che gli incidenti domestici sono i più frequenti”.

Un pensiero che nonna Licia aveva da tempo, ma che una brutta caduta le ha fatto diventare prioritario.

“Poco più di un anno fa mi sono rotta il femore. Ho riflettuto su tante cose, soprattutto ho avuto paura di non essere più in grado di muovermi e di avere quell’autonomia per me tanto importante. Per cosa? Per non vivere in sicurezza? Una follia! E così, appena mi sono rimessa, ho scelto di dotare la mia casa di ausili e corrimano, per scongiurare possibili cadute. Ma su una cosa sono stata irremovibile: non volevo che la mia residenza diventasse triste e fredda. Grazie a mio nipote, Emanuele, ho capito che inclusività e sicurezza possono andare a braccetto. È lui che mi ha spronato a colorare ancor più la mia casa, ha approfondito il tema e ha scelto il produttore giusto per raggiungere questo binomio, per me tanto importante”.

E così oggi nonna Licia è fiera di parlare, sul suo profilo Instagram, ai suoi oltre 230mila follower, di inclusività, sicurezza e benessere domestico. Cosa che fa, già da tempo, grazie alla collaborazione del nipote, nel blog “Buongiornononna.it”, uno scrigno pieno di suggerimenti per vivere felici.

“Torno a ripetere il mio mantra – conclude Nonna Licia: - la vita va vissuta a pieno, a qualsiasi età. E solo in una casa sicura si riesce a farlo nel migliore dei modi!”.

Prodotti non invasivi o distonici rispetto al resto dell'arredo oggi sono alla base dell’inclusività, un concetto che supera età e abilità e che rende l’abitazione davvero per tutti. Un traguardo molto importante, soprattutto per tutte quelle persone che non vogliono lasciare le proprie mura domestiche o per quelle e famiglie che non possono permettersi una badante o un ricovero in una RSA e che, con piccole modifiche, possono restare in casa propria.

Doccia sicura e di design

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