150 candeline per un materiale igienico ed antibatterico: l’acciaio inossidabile

Nel 2022 l’acciaio inossidabile festeggia i suoi 150 anni, la prima formulazione di una lega in ferro con aggiunta di cromo si deve agli inglesi Woods e Clark che, nel 1872 la brevettarono. Quella prima formulazione conteneva il 35% in peso di cromo sufficente per renderla resistente agli acidi. Ciò nonostante l’invenzione dell’acciaio inossidabile è attribuita a Harry Brearley che a Sheffield, presso i laboratori di ricerca Brown Firth, nell'intento di scoprire un acciaio in grado di resistere all’erosione causata dalle alte temperature nelle canne di fucile, cominciò a sperimentare nuove leghe variando la percentuale di cromo.

Lo scopo della ricerca di Brearley era stabilire con precisione, la connessione tra punti di fusione e il contenuto di cromo in rapporto al carbonio contenuto nella lega.L'industrializzazione della lega di Brearley avvenne soltanto nel 1913 e la prima menzione di questo progresso tecnologico risale al 1915 in un articolo del New York Times, ove ne veniva elogiata la resistenza alla corrosione. I successivi progressi della metallurgia, fra gli anni quaranta e sessanta del XX secolo, ne hanno ampliato lo sviluppo e l’applicazione.

L'acciaio inossidabile ha un'elevata resistenza alla corrosione, resistenza al calore, formabilità e saldabilità, durata e non arrugginisce. Inoltre, il metallo non reagisce prontamente a molte sostanze ed è economico rispetto alle leghe speciali non corrosive. Infine, e certamente non meno importante ha una "igienicità" naturale dovuta elevata capacità di rimuovere i batteri, garantita per tutta la vita del prodotto.

In questo periodo storico, in cui si parla molto di igiene e di antibattericità, l’acciaio inox rappresenta un’ottima soluzione per articoli destinati a luoghi ad alto traffico come maniglie, sedute, asciugamani elettrici, porta asciugamani, porta rotoli, tavoli e molto altro.

Questo materiale, inoltre, non necessita di alcun rivestimento che danneggiandosi potrebbe diventare ricettacolo di germi e sporcizia. L’acciaio inossidabile non si altera e può essere trattato con qualsiasi detergente, solvente, sanificante, disinfettante, con risciacqui fino a 100°C.

Anche a livello estetico è decisamente accattivante e ben si adatta allo stile dell'arredo sia moderno sia classico: è luminoso ed elegante, doti tali da renderlo esclusivo. Grazie alla sua grande versatilità si coniuga facilmente con altri materiali come legno, resina, ceramica e vetro, garantendo un risultato unico ed innovativo.

Non sono solo proprietari di hotel, ristoranti, pubblici esercizi, negozi e strutture pubbliche a sceglierlo, ma anche sempre più famiglie per le loro abitazioni private.

Insomma parafrasando un noto spot pubblicitario…l’acciaio è per sempre!