healthcare design
La cura di un paziente ricoverato in un ospedale per invalidità temporanea o ospitato in via definitiva in una struttura assistenziale, è un’attività complessa che richiede risorse umane e dotazioni tecniche adeguate e ben organizzate. Infatti il progressivo innalzamento delle aspettative di vita e quindi dell’età determinano un sempre maggiore livello di morbilità nella popolazione anziana con la conseguente necessità di offrire assistenza specifica a pazienti con deficit cognitivi, motori e psichiatrici sempre più frequenti ed invalidanti. Per questi spazi in cui ci si prende cura delle persone fragili, Ponte Giulio propone un’ampia gamma di soluzioni per la sicurezza e l’igiene in generale, compiutamente declinate all’interno dell’ambiente bagno.
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Soluzioni per l’igiene assistita, negli ambienti sanitari
Criteri per la gestione dell’igiene in ambiti sanitari.
igienizzazione
Abbattere le barriere
Con “barriera architettonica” viene indicato quell’insieme di condizioni che determinano l’impossibilità, per un individuo, di relazionarsi con il mondo che lo circonda in maniera autonoma. Tale condizione può essere determinata da vari fattori: una condizione presente sin dalla nascita, un evento traumatico, una malattia o l’avanzare dell’età. Gli ambienti destinati ad accogliere persone con fragilità, devono essere progettati e realizzati tenendo conto sopra tutto di questi aspetti.
conoscere l
Conoscere l’utenza
Le comunità degli ospiti presso centri di assistenza sanitaria o altre strutture, rappresentano una variegata galleria di condizioni fisico-mentali molto diverse tra di loro. Indipendentemente dall’autonomia individuale l’obiettivo dell’assistenza è garantire, e conservare il più a lungo possibile, un’ottimale qualità della vita. Il contributo di Ponte Giulio a questo processo virtuoso è costituito da un insieme di soluzioni che hanno come obiettivo principale la sicurezza degli operatori ed il confort degli ospiti. Per la corretta progettazione e realizzazione di un ambiente è necessario conoscere le relazioni che si sviluppano tra il contenitore spazio, il suo contenuto e le persone che in esso vivono o lavorano.
La centralità del bagno degenza.
Assistere pazienti sempre più anziani e fragili determina carichi di lavoro impegnativi e la tendenza, da parte degli operatori, ad utilizzare con sempre maggiore frequenza il bagno presente in camera. In questo modo è possibile evitare di sottoporre l’ospite a repentini sbalzi di temperatura, dannosi se non pericolosi, confinando e limitando anche la diffusione della carica batterica personale dovuta al promiscuo contatto tra persone. Quindi nell’ambiente bagno degenza, grazie al controllo della temperatura, alla presenza di un’ampia porta di ingresso, alla dotazione di adeguati sanitari ed ausili, alla presenza di un efficace sistema per la sanificazione ambientale ed al ricorso ai giusti ausili per la movimentazione è possibile vivere e lavorare meglio, riducendo il rischio di cadute, di infortuni e di esposizione ad agenti patogeni.
igiene assistita
L’igiene assistita
La pelle serve al corpo umano per fornire protezione agli organi interni da eventuali germi, ma anche a liberare l’organismo dalle scorie espulse attraverso il sudore; è fondamentale quindi mantenerla pulita ed asciutta per fare in modo che continui a rimanere sana. Nel caso di una persona non autosufficiente è necessario l’intervento di una o più persone per provvedere alla sua igiene che, dove possibile, dovrebbe essere gestita in spazi appositamente organizzati. Da questo punto di vista è utile porre particolare attenzione alla posizione degli arredi del bagno al fine di evitare che operatori e paziente corrano il rischio di interferenze durante le operazioni di movimentazione e trasferimento.
movimentare in sicurezza
Movimentare in sicurezza
La movimentazione manuale di un paziente, indipendentemente dallo stato di efficienza fisica o mentale in cui esso si trova, dovrebbe essere ridotta al minimo incoraggiando ed attivando le residue capacità personali così da ridurre al minimo i rischi associati allo svolgimento di questa attività. Senza dubbio la cultura della sicurezza, la disponibilità di ausili ergonomici per la movimentazione, e la formazione dei delegati alle attività di assistenza e cura, contribuiscono a limitare o ridurre questo tipo di rischi. Bisogna sempre comunque considerare che, ad un certo punto, l’utilizzo della tecnologia degli ausili per la movimentazione è inevitabile ma coloro che vi fanno ricorso devono essere adeguatamente preparati ed operare in base alle normative di riferimento.
protezioni per pareti e porte
Proteggere gli ambienti dall’usura
Gli ambienti destinati ad accogliere un elevato transito di cose e persone sono più soggetti ad una precoce usura; gli spigoli sono le parti più sottoposte a subire danni continui, così come le pareti, le porte ed i loro componenti che possono subire graffi, ammaccature o abrasioni. Questi inconvenienti, notevolmente costosi nel corso del tempo, non possono essere evitati ma possono essere ridotti grazie all’adozione di sistemi di protezione integrali quali le lastre in vinile da incollare a parete. Tali sistemi garantiscono protezione fino ad un’altezza di cm 122, risultato non ottenibile attraverso l’adozione di qualunque altro tipo di prodotto e, potendo essere tagliati a misura e termoformati, consentono di realizzare delle coperture protettive per gli imbotti delle porte. Inoltre garantiscono resistenza sia alle sostanze organiche che a quelle chimiche dei processi di pulizia ed igienizzazione.