Il trattamento dei pazienti problematici perciò che riguarda la gestione delle attivitàfisiologiche, risulta decisamente più comodoricorrendo ad una cabina doccia con sistema digestione dell’acqua e wc incorporato.
Infatti in questo caso le conseguenze connessealla vasodilatazione possono essere gestitericorrendo al wc incorporato.
Il paziente autonomo, in grado di deambulare,può essere inserito con facilità all’interno dellacabina doccia.
Il paziente parzialmente collaborante, ecomunque in grado di utilizzare gli arti superioried in grado di rimanere seduto in manieraautonoma, deve essere inserito nella cabinadoccia ricorrendo ad un sollevatore a sedia.
Anche in questo caso è possibile gestire iltrattamento degli arti inferiori ma è necessarioinserire una vaschetta asportabile.